Ecco le dichiarazioni rilasciate dal tecnico rossonero in vista della gara di campionato contro la Juve.
Serie A, Juventus-Milan – gara in programma domenica 10 novembre alle ore 20.45 a Torino – chiuderà la 12esima giornata di campionato. Alla vigilia del match, il tecnico rossonero, Stefano Pioli, ha parlato in conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni.
Sulle difficoltà della gara con la Juve: “Mi fido dei miei giocatori, sentono la situazione e hanno queste convinzioni. Le partite iniziano 0-0, giochiamo con la squadra più forte d’Italia e tra le più forti in Europa. Grandi sfide e grandi opportunità, dobbiamo giocare a testa alta”.
Sui troppi errori commessi: “Quattro punti sono pochi, è un rammarico che ci deve dare più attenzione e cura dei particolari. Abbiamo sempre giocato alla pari, ma ci siamo fatti sorprendere in alcuni episodi: sono tutte esperienze che devono farci crescere. Con più precisione tecnica e meno errori possiamo trovare delle situazioni favorevoli”.
Sull’importanza di una vittoria a Torino: “A noi servirebbe tanto – ha affermato Stefano Pioli – parlare di svolta è sempre difficile. Quello che conta è la classifica finale, siamo in ritardo e dobbiamo fare tanti punti. Fare bene domani sera significherebbe tanto, è una sfida difficilissima ma dobbiamo essere pronti a lottare”.
Sulla possibilità di schierare la difesa a tre: “Gli allenamenti sono fatti per provare situazioni, vediamo quale schieramento utilizzare domani sera. Suso? L’ho visto bene in settimana, è disponibile per giocare”.
Stefano Pioli: “Ibra grande professionista”
Su Ibrahimovic: “Grande giocatore e professionista, ma il mercato di gennaio è molto lontano, ci sono tante partite da giocare. Ci sarà tempo per le valutazioni”.
Sui tifosi: “Chiedo loro di continuare a sostenerci come stanno facendo – ha dichiarato Stefano Pioli – contro la Lazio sono stati con noi fino alla fine, hanno provato ad aiutarci anche nei momenti difficile. Se c’è qualcuno che non è in difetto al Milan ora sono i tifosi”.
Sui vantaggi di una eventuale difesa a tre: “Quando faccio delle scelte cerco sempre dei vantaggi. Abbiamo giocato a tre anche nel secondo tempo con la Lazio. Dobbiamo stare bene in campo, dobbiamo essere aggressivi, la Juve fa sempre le scelte giuste. Noi dobbiamo saper leggere tutte le situazioni. Non credo ci sia un sistema di gioco migliore di un altro”.
Sulla Juve: “Squadra completa, ha pochi punti deboli. Ha fisicità, sa leggere le situazioni, ma dei punti deboli li hanno anche loro. Dobbiamo essere bravi a metterli in evidenza”.
Sulla mancanza di esperienza: “Siamo una squadra giovane ma non immatura e inesperta. Dentro la squadra ci sono professionisti con esperienza importante. Suso è un giocatore fatto, come Romagnoli. Donnarumma ha vent’anni ma è maturo e consapevole. Biglia ha tante presenze in Nazionale, così come Reina”.
Stefano Pioli “Spero che Leao abbia imparato la lezione”
Su Leao: “Ci ho parlato in settimana – ha detto Stefano Pioli – e gli ho fatto vedere quello che ha fatto e non ha fatto con la Lazio. Lui è consapevole di non essere entrato con lo spirito giusto, mi auguro abbia imparato la lezione e che la sua prossima prestazione sia di altro livello”.
Su Juventus-Milan: “Una grande sfida e una grande opportunità. Il nostro atteggiamento deve essere questo. Le difficoltà saranno elevate, dobbiamo stare concentrati e attenti per 95 minuti”.
Su Piatek: “Dobbiamo giocare molto nell’area avversaria per esaltare le caratteristiche di Kris. In alcune partite lo abbiamo fatto abbastanza bene. Prima di tutto mettiamolo in condizione di sfruttare le caratteristiche”.
Sul recupero di Conti: “Fisicamente sta bene, ha una buona condizione. Anzi, è uno di quelli che ho trovato meglio. Con il Lecce ha fatto bene fino all’occasione del rigore. Deve essere più bravo a superare le difficoltà della gara. La capacità del giocatore è andare oltre all’errore. I difensori devono stare dentro la partita per 90 minuti, ha le caratteristiche e le qualità per fare bene”.
Ecco la conferenza stampa integrale di Stefano Pioli:
